Non poteva cominciare peggio il fine settimana dell’Hellas Cunardo.
Nella notte di giovedì 29/11 alcuni ladri si sono introdotti nel centro sportivo comunale, gestito dall’associazione.
L’Hellas Cunardo è un punto di riferimento per la comunità della zona.
Molto conosciuti in provincia i ragazzi dell’eccellenza, capaci di vincere per due anni consecutivi il titolo di campioni provinciali categoria ECCELLENZA.
Ma il fiore all’occhiello è il settore giovanile che partecipa ai campionati UNDER 10,12 e 14.
Giovanili che sono state colpite duramente. Oltre i danni alle cose (porte forzate e vetri rotti), sono stati rubati borsoni, divise, interi kit giocatore dei bambini.
“Hanno portato via anche il cibo che usiamo per fare la merenda “terzo tempo” con le squadre avversarie” ha dichiarato il presidente Vincenzo Niesi “ma non ci abbattiamo. Siamo determinati a non darla vinta a questi ladri, risponderemo sul campo”.
E così è stato, con qualche difficoltà e tanto impegno i bambini sono scesi regolarmente in campo, la risposta più bella a questo atto di vigliaccheria.
Tamponata l’emergenza è ora il momento di pianificare soluzioni durature.
Per chi volesse dare una mano non rimane che contattare direttamente la società.
Amareggiato anche il presidente provinciale Colletto Redento “Quanto accaduto è molto triste. Sarebbe stato facile mollare il colpo, grazie al cielo non per l’Hellas che da 15 anni svolge una funzione sportiva e sociale importantissima. Per fortuna i sorrisi dei bambini ripagheranno il loro impegno, un raggio di sole in una giornata buia”
Non rimane che complimentarsi con tutta la società per lo spirito con cui stanno affrontano l’accaduto. Speriamo che tutte le società CSI Varese non manchino di far sentire il loro supporto (ad esempio tramite il profilo Facebook dell’ Hellas Cunardo).