115 dirigenti, connessi contemporaneamente per capire come muoversi nella giungla di norme che riguardano lo sport, a un anno esatto dall’inizio dell’incubo COVID.
La ripartenza non è una certezza e il rischio di nuove limitazioni è nell’aria, ma l’impegno de nostri dirigenti fa ben sperare per il futuro.

Comincia subito forte la serata, col presidente Diego Peri che lascia la parola a Don Alessio Albertini, ospite a sorpresa, che tanto sta facendo per supportare gli sforzi dei comitati territoriali.

Si parte poi con gli aspetti economici.
“Tutte le iscrizioni alle attività sportive e ai campionati saranno restituite in caso di mancata ripartenza, è un atto dovuto” ha spiegato il presidente “ma faremo di più. Tramite gli sforzi del comitato nazionale è in arrivo un “Recovery fund sportivo”. Per le società CSI vorrà dire uno sconto sull’affiliazione di 70 euro, più una riduzione sui tesseramenti atleta: -2.40 euro per quelli giovanili e -2.80 per gli adulti.”

A causa della riorganizzazione dell’annata sportiva alcuni sport (ginnastica artistica su tutti) rischierebbero di essere esclusi da questo intervento, dato che si sono affiliati a gennaio, ma niente paura “a livello provinciale interverremo con risorse proprie” ha continuato Peri ” rendendo retroattivo lo sconto anche per le società che si sono affiliate a gennaio e febbraio, tesseramenti compresi”.

Un appunto anche sui bandi e i ristori “rimanete connessi con il comitato: sito, newsletter e social. Nei prossimi anni sarà fondamentale per tutti partecipare ai bandi e avere accesso a eventuali ristori. Ci siamo già dimostrati all’avanguardia, proponendo alle società consulenze gratuite e anche in futuro ci muoveremo con attenzione per supportarvi”

Esaurita la questione economica si è passato a un ripasso dei protocolli per la ripresa.
Prima di tutto le questioni relative all’interesse nazionale (trattate QUI), con la risposta alla domanda più frequente ” tutti coloro che rientrano nelle categorie e hanno nel portale tesseramento l’attestato di partecipazione sono pienamente di interesse nazionale e possono allenarsi, grazie alle iscrizioni di settembre. Se avremo la possibilità di fare nuovi campionati apriremo nuove iscrizioni: a quel punto solo chi vorrà procedere potrà allenarsi con l’interesse nazionale, chi deciderà di ritirarsi non avrà più l’attestazione”

E come allenarsi?
Prima di tutto rispettando i protocolli già descritti nella serata di ottobre 2020, con le slides inserite nei materiali (li trovate a fondo articolo) e il filmato a disposizione sul canale youtube del comitato.
Inoltre ponendo l’attenzione all’autocertificazione “E’ leggermente cambiata, quindi fate attenzione e scaricate l’ultima versione che mettiamo a disposizione” ha spiegato il presidente “oppure utilizzate quella cumulativa che trovate nell’area del tesseramento, con una procedura identica a quella della lista certificata”.
Ovviamente vale sempre l’obbligo di conservarle per 14 giorni in sede.

Particolare attenzione agli atleti guariti da covid : la legge prevede il “return to play” un’autorizzazione a ritornare in campo che deve richiesta dopo 30 giorni dalla negativizzazione. In caso aveste già fatto una visita potete ricontattare lo stesso centro medico, che vi indicherà la procedura per la visita integrativa.

Da non sottovalutare l’obbligo di un allenatore certificato, introdotto non da CSI ma dalla legge. Un allenatore con certificazione deve essere presente sempre, ad allenamenti e partite. Per verificare di essere in regola con la propria qualifica è sufficiente collegarsi al sito o all’App MYCSI e verificare come spiegato in questo tutorial.

Sulla situazione di chi si allena in oratorio, la comunicazione della conferma avuta dalla FOM dell’apertura della diocesi, anche come manifestato nei documenti ufficiali.

Infine l’attività sportiva. Per gli sport individuali  “abbiamo lavorato molto con le commissioni e sistemato gli aspetti burocratici per mantenere la certificazione di interesse nazionale. Per i calendari ufficiali è ancora presto, dato che siamo in attesa, a breve, di un nuovo DPCM sullo sport. Inoltre stiamo lavorando con nazionale e regionale per poter guadagnare tempo per le fasi provinciali”

Per gli sport di squadra ripartenza differente “per la pallavolo abbiamo già una formula definita e un calendario di massima, per il calcio abbiamo svolto un sondaggio per capire le reali intenzioni delle tante società CSI Varese. Nei prossimi giorni si riunirà il gruppo di lavoro per definire come procedere. Qualche certezza c’è già: dovremo finire questa fase prima di giugno e la partecipazione o il ritiro della squadra non impatterà su promozioni/retrocessioni per il prossimo campionato.”

A tutti i partecipanti è stato condiviso il link a questa cartella condivisa, con i materiali utili e i link alle principali risorse, per poter dare risposte certe ai propri tesserati.

Rimane inoltre aperta l’iniziativa “CON VOI” che permette a ogni società di organizzare, anche a distanza, riunioni dedicate con dirigenti di comitato (basta scrivere a convoi.csivarese@gmail.com )

Per ulteriori dubbi sulla ripartenza potete sempre contattarci tramite i contatti della segreteria provinciale o social di comitato.