NUOVE DISPOSIZIONI AGGIORNATE IN QUESTO ARTICOLO
** Aggiornato 05/03 ore 23.30**
Nuova comunicazione ufficiale da parte del presidente nazionale Vittorio Bosio.
Ci permettiamo di sottolineare le informazioni sugli allenamenti, che in parte vi avevamo anticipato.
Inoltre le ripercussioni dello stop arrivano al livello nazionale: sospesa attività convegnistica, formativa e i campionati nazionali fino a quello di JUDO del 17/19 aprile.
Nel pomeriggio di oggi 06/03 la comunicazione ufficiale anche da parte di CSI Lombardia.
Oltre a recepire le direttive nazionali, si informa della sospensione a data da destinarsi delle seguenti gare dei campionati regionali:
- Judo dell’ 8/03
- Ginnastica artistica, sia la gara del del 14/15 marzo, che quella del 21/22 marzo
- Nuoto del 29/03
- Ginnastica ritmica 28/29 marzo
- Biliardino a coppie fisse del 28/29 marzo
Per meglio visualizzare il documento è possibile cliccare la freccia nel riquadro grigio in alto a destra. Una volta fatto sarà anche possibile scaricare il documento.
Nei prossimi giorni vi daremo ulteriori indicazioni sul recupero dell’attività, anche se il clima di incertezza sull’ipotetica fine delle disposizioni rende difficile il nostro lavoro.
** Aggiornato 05/03 ore 11.49**
Il nuovo decreto legge approvato nella notte del 04/03 proroga molte misure di contenimento fino al 15/03.
Al momento la formula sulle attività a porte chiuse è stata modificata come segue:
“Fra le misure adottate dal decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di ieri, quelle sullo sport. «Sono sospesi altresì – si legge nel testo (in allegato l’intero DPCM) gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di cui all’allegato 1, lettera d” (rispetto di un metro di distanza).
Una svolta che impone a CSI un’attenta riflessione su come reagire a questo nuovo stop.
Come scritto nel comunicato Centro Sportivo Italiano un consiglio di presidenza questo pomeriggio valuterà il da farsi.
Le attività risultavano già SOSPESE fino all’08/03, ora gli effetti si prolungano al 15/03.
In questi momenti frenetici ci limitiamo a darvi questa notizia, nell’attesa delle delibere del consiglio di presidenza del pomeriggio, che dovrebbero darci maggiori informazioni.
Unica cosa certa: per gli ALLENAMENTI la norma si inasprisce.
Avevamo criticato la stesura precedente, per nulla chiara.
Il governo ha ora introdotto il MONITORAGGIO DA PARTE DELLO STAFF MEDICO per le attività agonistiche (per CONI quelle che hanno richiesto una certificazione di idoneità sportivo-agonistica).
Per le attività base, invece, sarebbe comunque necessario attenersi ad altre restrizioni, compresa la distanza minima di un metro da tenere per tutta l’attività.
Sappiamo che la stragrande maggioranza delle società ha seguito i nostri consigli. Invitiamo le poche che fino ai ieri pianificavano il ritorno agli allenamenti di riflettere attentamente sull’evoluzione della situazione.
Seguiranno nuovi aggiornamenti.
** Aggiornato al 02/03 ore 18.40**
Il nuovo decreto ministeriale del 01/03 proroga le disposizioni che hanno portato alla sospensione dell’attività fino all’08/03.
La notizia ci rattrista, ma sono sacrifici necessari per poter diminuire il rischio contagio.
Regione Lombardia ha recepito le norme, indicando le specifiche dei provvedimenti solo nella tarda serata di ieri 01/03.
Questa notte abbiamo quindi comunicato solo la generica sospensione della attività, per poter studiare la normativa e prendere delle decisioni ponderate.
Fino all’08/03 il comitato CSI Varese ha deciso che:
- SONO SOSPESE le attività sportive di ogni ordine e sport, compresi tornei, campionati, partite amichevoli e rinvii infrasettimanali.
- SONO SOSPESE le attività formative (corsi allenatori, arbitri, dirigenti, defibrillatori…), compreso l’evento “Genitori e Sport” previsto per il 13/03 a Malnate, viste le ricadute delle disposizioni.
- SONO SOSPESE riunioni commissioni, zone…
- CHIUSA AL PUBBLICO la segreteria di comitato (per comunicare il canale di comunicazione consigliato è l’email)
Sugli ALLENAMENTI la questione è più complessa.
Alcuni spazi rimarranno chiusi per il decreto o per scelta dei gestori degli impianti.
Gli oratori hanno avuto comunicazione dalla Diocesi di Milano di non aprire per nessuna manifestazione, comprese quelle sportive.
I comuni si stanno muovendo, anche se a volte con direttive non omogenee, verso parziali aperture.
Recependo le direttive giunte nel pomeriggio da Centro Sportivo Italiano e CSI LOMBARDIA, CSI Varese apre alla possibilità di allenamenti nelle modalità e coi limiti previsti dalla legge.
Invitiamo le società a informarsi coi gestori degli impianti aperti in maniera minuziosa.
Le ripercussioni per i trasgressori, anche inconsapevoli, delle norme hanno rilevanza penale.
Non sono molte le società che avranno a disposizione questa opzione, ancora meno quelle che la sceglieranno. In ogni caso invitiamo le società che dovessero allenarsi di fare molta attenzione e valutare i rischi.
Come potete ben pensare, le attività sospese e da riorganizzare sono moltissime. Al più presto vi invieremo comunicazioni con rinvii e ripresa attività, nella speranza che dopo l’08/03 non ci saranno più limitazioni.
Per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimento potete inviare una mail in comitato oppure contattarci in privato sui social.
Per essere costantemente informati vi invitiamo a controllare il sito e i canali social di comitato.